Massimiliano Contorno - Drums & Percussion
Mosso da una passione incontrollabile per la musica, inizia a suonare con amici su vecchi bidoni di vernice.
Acquista la sua prima batteria nel 1997 e due settimane dopo suona dal vivo con gli "Extempora", band prog/rock che resterà attiva a Palermo per diversi anni.
Con i "Tumminia", band di rock italiano, si esibisce in molti paesi delle province di Palermo e Agrigento e incide l'EP "La nave dei folli".
Con gli "Alla Barba Spazziale" dà un forte contributo alla creazione dei brani dell'EP *Tutto in una notte" e partecipa a diversi contest, con sorprendente successo di pubblico (la band viene citata nel libro "Palermo ai tempi del vinile" di Daniele Sabatucci).
Continua a suonare la batteria in diverse formazioni, ampliando il suo bagaglio tecnico e stilistico, passando dall'hard rock al cantautorato, anche durante gli anni di permanenza fuori città per lavoro. Con i Manzella Quartet, in cui suona le percussioni e canta, suona a Stoccarda e all'Auditorium di Roma in occasione di eventi internazionali.
Nel 2017, con lo pseudonimo Zio Joe, pubblica l'album "Se non conoscevo il congiuntivo il titolo non era questo", in cui, oltre a scrivere testi e arrangiamenti dei brani, suona tutti gli strumenti e canta tutte le parti vocali.
Tornato a Palermo, suona in varie formazioni da titolare o da sostituto fisso, intensificando la sua attività sui palchi di tutta la provincia e non solo.
Viene chiamato quasi in extremis per una prova con i Floydian Echoes Band tributo ai Pink Floyd e, grazie alla sua conoscenza approfondita della discografia dei Pink Floyd (e sapendo contare fino a sette tenendo il tempo, dice lui), entra nella formazione.
Didatta e autodidatta, forse è bello che, dove finiscono le sue dita, debba in qualche modo incominciare un paio di bacchette.